Tomb Raider: Curse of the Sword: differenze tra le versioni

Versione attuale delle 08:37, 14 mag 2025

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Tomb Raider: Curse of the Sword è un videogioco sviluppato per Game Boy Color basato sulla famosa serie di Tomb Raider. Il gioco, pubblicato nel 2001, è il sequel di Tomb Raider: The Nightmare Stone, di cui condivide il sistema di gioco.

Trama

Lara Croft visita la sua amica Jane al Museo delle Antichità di New York, dove è appena arrivata una spada antica, la Spada di Paveaux, recuperata da un relitto al largo della Florida. Ma dei ladri fanno irruzione e rubano la spada. Lara li insegue sui tetti del museo fino a un elicottero, dove combatte con un misterioso nemico chiamato Bokor. Durante lo scontro, viene ferita dalla spada.

Tornata al museo, Jane è preoccupata: la spada è maledetta. Chiunque venga colpito, diventa un "vessel", un corpo ospite per l'entità di Paveaux. Jane suggerisce a Lara di cercare Pino Lamor, un vecchio sciamano che vive nascosto nella vecchia metropolitana.

Dopo aver trovato Pino, lui le spiega la maledizione e la manda a un magazzino sul porto, dove Lara usa un minisommergibile per piazzare un localizzatore sulla nave dei Bokor.

Lara e Jane si ritrovano all’aeroporto di Teterboro, nel New Jersey. Quando la nave si ferma alle isole Backlin, Lara parte in aereo, ma viene abbattuta da un missile. Si lancia col paracadute e sopravvive nella giungla, dove trova la base dei Bokor e sconfigge finalmente il sacerdote malvagio.

Alla fine, Lara torna al museo con solo l’elsa della spada, ma la maledizione è finita.

Personaggi

Lara Croft: L'intrepida archeologa protagonista, affronterà un lungo viaggio per salvare la propria anima;
Bokor: Il sacerdote e capo del culto. Sta cercando oggetti particolari e un ospite per riportare in vita la sua padrona, Madame Paveaux.
Jane: Vecchia amica di Lara, lavora nel museo antico di New York. Ha dei capelli corti neri e una pella scura, resterà nel museo;
Pino Lamor: Uno sciamano che vive in una zona deserta della metropolitana. Faceva parte di un movimento che cercava di distruggere Bokor, ma ora vive nascosto.
Madame Paveaux: Una maga malvagia che in passato ha scatenato paura e dolore usando magia nera e sacrifici umani. Non si vede mai di persona;
Il culto: Seguaci di Madame Paveaux con l'intento di riportarla in vita nel corpo di Lara.

Livelli

Sviluppo

Nel giugno 2001, Activision ha annunciato che avrebbe rilasciato il secondo gioco di Tomb Raider per Game Boy Color, intitolato Tomb Raider: Curse of the Sword, il 25 giugno. Il gioco utilizza il motore di gioco utilizzato per il primo gioco portatile Tomb Raider e includerà "nuove sfide, enigmi e nemici da conquistare". Secondo Craig Harris di IGN, il gioco vede "Lara Croft uscire dalle rovine mentre la sua avventura si svolge in luoghi come New York e New Orleans."

Curse of the Sword è stato programmato da Dan Scott e Ian Manders ed è stato prodotto da Andy Watt e Mike Schmitt. Jamie Morton e Paul Field sono stati ingaggiati come designer dei livelli. La grafica e le animazioni sono state realizzate da Matt Charlesworth; la grafica aggiuntiva per gli sfondi e i filmati è stata gestita rispettivamente da Fergus Duggan e Paschal McGuire. La musica e gli effetti sonori sono stati creati da Manfred Linzner.

Accoglienza

Il gioco ha ricevuto un punteggio medio di 76.71% da GameRankings, basandosi su 7 recensioni.

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-}}<font color=#DF9700>'''Tomb Raider: Curse of the Sword'''</font> è un videogioco sviluppato per Game Boy Color basato sulla famosa serie di Tomb Raider. Il gioco, pubblicato nel 2001, è il sequel di Tomb Raider: The Nightmare Stone, di cui condivide il sistema di gioco.
+}}<font color=#DF9700>'''Tomb Raider: Curse of the Sword'''</font> è un videogioco sviluppato per Game Boy Color basato sulla famosa serie di Tomb Raider. Il gioco, pubblicato nel 2001, è il sequel di [[Tomb Raider: The Nightmare Stone]], di cui condivide il sistema di gioco.
 ==<font color=#DF9700>'''Trama'''</font>==
-Durante una visita ad una vecchia amica, Jane, in uno scuro museo antico, Lara Croft è testimone del furto di una potente spada esposta. Nella confusione e nel caos del furto, viene tagliata con la spada. Il sangue sulla lama fa sì che il corpo di Lara sia scelto per un rituale. Successivamente i ladri vanno via per raccogliere gli oggetti rimanenti necessari per trasferire l'anima di Madame Paveau (un potente demone rinchiuso nella spada) nel corpo dell'archeologa. Lara inizia immediatamente a seguire il culto, nella speranza di salvare la sua anima. Nel finale riesce finalmente a recuperare la spada e la spezza in due, impedendo così a Madame Paveau di risorgere per sempre.
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+Lara Croft visita la sua amica [[Jane]] al Museo delle Antichità di New York, dove è appena arrivata una spada antica, la Spada di Paveaux, recuperata da un relitto al largo della Florida. Ma dei ladri fanno irruzione e rubano la spada. Lara li insegue sui tetti del museo fino a un elicottero, dove combatte con un misterioso nemico chiamato [[Bokor]]. Durante lo scontro, viene ferita dalla spada.
+Tornata al museo, Jane è preoccupata: la spada è maledetta. Chiunque venga colpito, diventa un "vessel", un corpo ospite per l'entità di [[Paveaux]]. Jane suggerisce a Lara di cercare [[Pino Lamor]], un vecchio sciamano che vive nascosto nella vecchia metropolitana.
+Dopo aver trovato Pino, lui le spiega la maledizione e la manda a un magazzino sul porto, dove Lara usa un minisommergibile per piazzare un localizzatore sulla nave dei Bokor.
+Lara e Jane si ritrovano all’aeroporto di Teterboro, nel New Jersey. Quando la nave si ferma alle isole Backlin, Lara parte in aereo, ma viene abbattuta da un missile. Si lancia col paracadute e sopravvive nella giungla, dove trova la base dei Bokor e sconfigge finalmente il sacerdote malvagio.
+Alla fine, Lara torna al museo con solo l’elsa della spada, ma la maledizione è finita.
 ==<font color=#DF9700>'''Personaggi'''</font>==
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 *[[Lara Croft (Timeline Originale)|Lara Croft]]: L'intrepida archeologa protagonista, affronterà un lungo viaggio per salvare la propria anima;
 *[[Bokor]]: Il sacerdote e capo del culto. Sta cercando oggetti particolari e un ospite per riportare in vita la sua padrona, Madame Paveaux.
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 *[[Paveaux|Madame Paveaux]]: Una maga malvagia che in passato ha scatenato paura e dolore usando magia nera e sacrifici umani. Non si vede mai di persona;
 *Il culto: Seguaci di Madame Paveaux con l'intento di riportarla in vita nel corpo di Lara.
 ==<font color=#DF9700>'''Livelli'''</font>==
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 #[[Museum]]
 #[[Rooftops]]
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 ==<font color=#DF9700>'''Sviluppo'''</font>==
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 Nel giugno 2001, Activision ha annunciato che avrebbe rilasciato il secondo gioco di Tomb Raider per Game Boy Color, intitolato Tomb Raider: Curse of the Sword, il 25 giugno. Il gioco utilizza il motore di gioco utilizzato per il primo gioco portatile Tomb Raider e includerà "nuove sfide, enigmi e nemici da conquistare". Secondo Craig Harris di IGN, il gioco vede "Lara Croft uscire dalle rovine mentre la sua avventura si svolge in luoghi come New York e New Orleans."
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 ==<font color=#DF9700>'''Accoglienza'''</font>==
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 Il gioco ha ricevuto un punteggio medio di 76.71% da GameRankings, basandosi su 7 recensioni.
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 [[Categoria:Videogiochi per Mobile]]
 [[Categoria:Spin-off]]
+[[Categoria:Tomb Raider: Curse of the Sword]]